Nel 2020 la Pandemia ha cambiato le nostre abitudini e, in particolare, ha cambiato le regole della mobilità nelle città. Il lavoro Agile ha prima azzerato gli spostamenti di tutti noi e poi modificato il modo di operare di Enti e aziende, riducendo di fatto lo spostamento casa/lavoro.
La paura del contagio ha vanificato anni di lavoro delle amministrazioni e delle aziende di trasporto pubblico per aumentare lo split modale a favore dei sistemi di trasporto collettivo, rilanciando la mobilità privata e l’auto come mezzo preferenziale di spostamento.
Le amministrazioni locali, consce di questa tendenza, hanno promosso la mobilità sostenibile attraverso la costruzione di nuovi percorsi ciclabili e la diffusione di sistemi di sharing elettrico (micromobilità, auto e scooter).

Ma cosa ci aspetta nel 2021?

L’evento dal titolo I Big Data a supporto della mobilità del futuro, è mirato a mettere in relazione il nuovo scenario della mobilità nelle città indotto dalla Pandemia con le soluzioni messe a disposizione dall’industria che saranno disponibili nel corso dell’anno.
Nella prima parte dell’evento sono previsti, in modalità virtuale, gli interventi dei rappresentanti dei maggiori produttori di dati e servizi del settore della mobilità volti ad illustrare le novità della tecnologia come valore aggiunto alla mobilità del futuro tra cui

  • Here
  • Tom Tom
  • Mobileye
  • Moovit
  • Waze

Nella seconda parte, si terrà una Tavola Rotonda virtuale che vede l’intervento di decisori pubblici e privati per commentare, condividere e capitalizzare le esperienze maturate durante la Pandemia, al fine di delineare insieme un possibile scenario futuro della mobilità.

  • Rete Ferroviaria Italiana
  • Roma Servizi per la Mobilità
  • A2A Mobilità Elettrica
  • CAV Concessioni Autostrade Venete
  • Cotral